Ci sono periodi in casa mia in cui si compra il pane nelle giuste quantità, ma poi sembra si moltiplichi. Succedesse la stessa cosa anche col pesce, inizierei a pensare che qualcosa non torna...! Di solito, il modo più veloce e pratico per riciclare il pane duro è quello di tostarlo in forno e poi tritarlo, ma ormai ho vasetti enormi pieni di pangrattato, per cui devo diversificare. In realtà conosco diversi modi per smaltire il pane rimasto, ma di questi magari parleremo in un'altra occasione.
Oggi vi presento questo dolce buonissimo, che, per la verità, nasce da un rivisitazione di una ricetta molto interessante che ho letto, gironzolando qua e là sul web.
Ingredienti:
300 g di pane raffermo (io panini bianchi)
400 ml di latte tiepido
60 g di fecola di patate
160 g di zucchero di canna
50 g di cacao in polvere
2 uova
250 g di ricotta
200 g di gocce di cioccolata fondente
200 g di mandorle tostate
1 cucchiaino abbondante di cannella in polvere
1/2 lievito per dolci
Per necessità di tempo mi sono servita del bimby, oltre che per tritare il pane e le mandorle, anche per impastare, (di solito non amo utilizzare le sue "fredde" lame, perché mi piace pensare che il calore e l'amore che ci metto, soprattutto quando cucino per i miei cari, in un modo o nell'altro attraverso le mie mani passino anche al cibo che preparo).
Come prima operazione, ho tritato nel bimby in maniera grossolana le mandorle pelate e precedentemente tostate e le ho messe da parte. Successivamente ho tritato il pane piuttosto finemente e poi ho inserito nel boccale la fecola, il lievito, lo zucchero, il latte la ricotta e le uova. Ho fatto andare per venti secondi a velocità 6. Ho poi tolto l'impasto dal boccale ed in una ciotola ho aggiunto le gocce di cioccolata e le mandorle tritate.
Infine ho versato la torta in una teglia di 28 cm di diametro ed ho messo in forno a 180° per 40 minuti circa (come sempre, temperatura e tempi d cottura dipendono dal forno.
Come copertura ho usato una glassa al cioccolato fondente, ottenuta sciogliendo nel microonde 200 g di cioccolato, al quale ho poi aggiunto 100 ml di panna fresca.
Aiutandomi con una spatola ho poi steso la glassa sul dolce in uno strato volutamente irregolare, mi piaceva evidenziare l'aspetto rustico della torta.
Ho decorato con striscioline di arancia candita, pezzetti di cannella e una stellina di buccia di mandarino.